Il link al video rimanda ad una playlist di youtube che contiene tutti i consigli comunali del 2012

Sabato 27 ottobre 2012, una grande festa per ringraziare coloro che si sono prodigati per la rinascita della Città: centinaia gli invitati, ospiti illustri e il dono di un’opera d’arte appositamente realizzata.

Trascorsi i mesi più difficili del post terremoto in cui tutte le risorse ed energie sono state spese alla risoluzione delle emergenze e al ripristino delle attività fondamentali della comunità, l’Amministrazione comunale di Cento rivolge un doveroso saluto di ringraziamento a tutti coloro che con generosità ed encomiabile spirito di sacrificio hanno permesso alla città di rialzarsi elargendo aiuti e sostegno al Comune.

Il Sindaco di Cento, Piero Lodi, anche a nome dell’intera cittadinanza, esprime la più profonda gratitudine a chi nelle forme più diverse ha teso la propria mano ad una città profondamente ferita.

La manifestazione è presentata dall’attrice Chiara Buratti, che con entusiasmo ha accettato l’invito di partecipare ad un’iniziativa così importante per la sua città d’origine, nonostante i numerosi impegni come inviata e conduttrice di Rai Scuola e Rai Educational.

Una vera e propria onda di solidarietà, i soli volontari sono stati 2.500, partita fin dalle prime ore successive al primo sisma del 20 maggio che ha coinvolto persone, enti, istituzioni e associazioni provenienti da ogni parte d’ Italia. Un affetto ed un calore commovente che da subito ha portato conforto e coraggio alle autorità cittadine e alla popolazione, tradottosi in concreti gesti di solidarietà: generi di prima necessità per le tendopoli, aiuti in denaro per la ricostruzione, donazioni di mobilio e attrezzature per scuole, ospedali, edifici pubblici, servizi di volontariato ed anche prestazioni artistiche o di animazione per regalare momenti di svago e serenità. Un movimento corale di persone confluito a Cento per stringere in un abbraccio ideale l’intera comunità.

21 Marzo – Giornata Mondiale contro il razzismo.
Una lunga catena simbolica di studenti, insegnanti, giovani e rappresentanti del mondo associativo, nonché di cittadini tenendosi per mano, uniti nello slogan “No a tutti i razzismi”.
Partendo dalla Rocca la catena ha raggiunto Piazza Guercino dove sono state organizzate attività ludico-creative per bambini.